Volevo regalare la mia quinta ciotola a mia madre, e la sesta a mia figlia. Dovevano però avere una dedica sul fondo.

Il pennarello indelebile non era in sintonia con il legno, quindi mi sono munita di un pirografo semplice ed ho iniziato ad esercitarmi fino a riuscire ad incidere la dedica senza rovinare la ciotola.

Da qui è scattata la scintilla. Ho iniziato a fare delle prove con diversi tipi di legno ed a Natale ho preparato ciondoli natalizi, portachiavi ed altri oggetti da regalare.

La pirografia è una tecnica d’incisione, per mezzo di una fonte di calore, su legno, cuoio, sughero o altra superficie, praticata già in passato usando punte di ferro arroventato. È un mondo affascinante in grado di dar vita a veri e propri capolavori

 Oggi purtroppo, soprattutto in Europa, questa tradizione artistica non esiste quasi più, andando via via perdendosi anche a causa dei limiti imposti dalla moda commerciale che vede la pirografia come mezzo decorativo utilizzato prevalentemente per ottenere imitazioni o copie in serie di oggetti veri come souvenir o utensili di uso domestico.

Si tratta di un vero peccato, come sempre d’altronde quando vengono abbandonate tradizioni artistiche e artigianali di spessore, dati i capolavori che possono essere realizzati proprio grazie a questa tecnica.